Posizione e dimensioni:
Giove è il quinto pianeta del sistema solare. E’ il più grande tra i pianeti: la sua massa è circa due volte e mezza la massa di tutti gli altri pianeti messi assieme.
Viene classificato come pianeta esterno, perché la sua orbita è esterna a quella terrestre.
Con Giove cambia completamente la fisionomia dei pianeti e inizia la serie dei giganti gassosi (Giove, Saturno, Urano, Nettuno). Questi pianeti non possiedono una superficie solida, ma sono costituiti di gas espanso, allo stato liquido nei pressi del corpo del pianeta.
Visibilità:
A occhio nudo
E’uno dei 5 pianeti già noti nell’antichità (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno), in quanto visibili a occhio nudo.
Quale pianeta esterno, Giove è visibile anche in piena notte e per numerose ore. In alcuni periodi sorge quando il sole tramonta e tramonta al sorgere del sole (opposizione). Questi sono i momenti più favorevoli al’osservazione.
Giove si presenta come una stella, che emette un fascio di luce particolarmente fisso e potente. Gli antichi Romani sembrano averne intuito la grandezza (che ignoravano), dedicandolo alla divinità suprema della loro religione.
Al telescopio
Giove è un pianeta affascinante da guardare al telescopio. Presenta numerosi dettagli: fasce parallele di gas (bande) e la famosa macchia rossa (una gigantesca tempesta grande 2,5 volte la terra, che persiste da almeno 400 anni).
Facili da osservare sono anche i quattro satelliti principali. Il suo scopritore fu Galileo, che li chiamò pianeti medicei: erano i primi corpi celesti a essere individuati in orbita attorno a un pianeta diverso dalla terra. Questa scoperta fu decisiva per confermare la teoria eliocentrica (sole al centro del sistema solare) proposta da Copernico.
Dalle sonde
Giove è stato visitato da numerose sonde: Pioneer (1973), Voyaer 1 e 2 (1979), Ulysses (1992), Galileo (1995),Cassini (2000), New Horizons (2007). Alcune hanno trasmesso eccezionali immagini ad alta definizione di Giove e i suoi satelliti. Voyager 1 rivelò un debole sistema di anelli, mai prima osservato.
Moti:
Rivoluzione – Molto lontano dal sole, Giove impiega quasi 12 anni per una rivoluzione completa attorno al sole.
Rotazione - E’ il pianeta che ruota più velocemente su sé stesso: completa un giro in meno di 10 ore.
Moto apparente- Visto dalla terra, il pianeta descrive un moto apparente lungo l’eclittica, che percorre in circa 12 anni.
Composizione:
Giove è uno dei pianeti catalogati come giganti gassosi: è costituito cioè di gas, che diventa sempre più denso man mano che si scende verso l'interno del pianeta, fino a diventare liquido.
E’ composto principalmente di idrogeno ed elio (gli elementi più diffusi sul sole e nell’universo). Il nucleo è piccolo e roccioso. Giove ha un campo magnetico molto intenso (10 volte quello della terra).
Temperatura e ambiente:
L’atmosfera di Giove è attraversata da venti violenti, che spirano anche a 600 km orari. A livello della sua superficie liquida agisce una forte accelerazione di gravità, dovuta all’eccezionale campo gravitazionale del pianeta (un uomo di 80 chili su Giove ne peserebbe 200). Questo forte campo gravitazionale gioca un ruolo fondamentale nella determinazione delle orbite degli altri pianeti e corpi minori (comete e asteroidi) del sistema solare.
La temperatura dell’atmosfera è circa – 150°, nel nucleo invece raggiunge i 20.000 gradi kelvin. Giove infatti irraggia più energia di quanta ne riceva dal Sole. Il calore è generato dalla forte compressione gravitazionale del pianeta.
Satelliti:
Giove possiede 63 satelliti tra grandi e piccoli. I più grandi sono stati studiati e fotografati dalle sonde, che hanno evidenziato condizioni ambientali molto diverse tra di loro. Europa, in particolare, è al centro di grande interesse, perché - si ritiene - che, sotto una crosta di ghiaccio, si trovino oceani liquidi.
Giove possiede anche un debole sistema di anelli.